L’installazione si prefigura come tentativo di riportare l’accento sulla relazione tra l’uomo e la sua
percezione sensibile, tra l’uomo e la presenza inequivocabile del suo corpo.
Attraverso la praticabilità della struttura da noi creata, il visitatore è portato a sviluppare un rapporto
con lo spazio in cui è immerso: il corpo diventa così soggetto esperienziale dell’indagine fisica
individuale, tornando ad essere strumento di mediazione tra l’uomo e la realtà nel processo
conoscitivo.
Sequenza oraria
16:00 – 16:15
16:30 – 16.45
17:00 – 17:15
17:30 – 17.45
18:00 – 18:15
18:30 – 18.45
19:00 – 19:15
19:30 – 19.45
20:00 – 20:15
20:30 – 20.45
15 minuti di pausa fra un’attività e l’altra
Compagnia: StudiUmLab – UniTo
- Lingua:Italiano
- Pubblico:Tuttə
- Durata Variabile
StudiUmLab - UniTo
"StudiUmLab è un open lab multidisciplinare in ambito umanistico dedicato alla ricerca e alla sperimentazione tecnologica nell'ambito del suono, del movimento, della voce, dell'audiovisivo, delle arti performative e del trattamento e dell'analisi delle fonti aurali e cinestetiche. Il laboratorio si propone come infrastruttura tecnologica di riferimento per le discipline scientifiche che lavorano: sull'analisi e sulla conservazione di corpora di dati aurali (fonetica sperimentale, et- nolinguistica e dialettologia, etnomusicologia, musicologia, organologia, acustica); sulla progettazione e sviluppo di performance e coreografie digitali; sulla produzione e montaggio di prodotti audiovisivi e cinematografici afferenti a differenti settori dello spettacolo. Le ricerche condotte fino ad oggi presso questo laboratorio si sono occupate di applicare e sviluppare tecnologie digitali per i seguenti obiettivi: sintesi e riconoscimento vocale; conservazione di supporti audio e video; progettazione multimediale di videogame, videodanza, e videoarte; metadatazione di film e montaggio cinematografico; sviluppo di performance digitali come esposizioni, architetture coreografiche e installazioni immersive con video projection mapping; utilizzo creativo dell'Intelligenza Artificiale; sperimentazione della Realtà Virtuale; studio della comunicazione performativa (immaginazione motoria, embodied simulation, ed empatia cinestetica) con particolare attenzione all'inclusione sociale e alla riabilitazione motoria per soggetti con disturbi neurodegenerativi (Alzheimer o decadimento cognitivo)"